Tra le figure professionali che possiamo considerare decisamente in ascesa nel prossimo decennio c’è sicuramente l’ecommerce manager, chiamato anche sales manager per ecommerce.
Chi è?
Si tratta del professionista deputato alla supervisione e gestione degli ecommerce o del reparto vendite online di un’azienda che ha anche un negozio fisico. Specializzato in management ecommerce, si occupa precipuamente di strategie, gestione dei social media, e di tutto ciò che riguarda il marketing e la comunicazione.
In questo articolo abbiamo deciso di analizzare meglio questa figura professionale che, come abbiamo detto, è decisamente in ascesa. Curiosi di saperne di più? Seguiteci!
Marketing manager ecommerce: chi è
Abbiamo detto che l’e-commerce manager è il responsabile delle vendite online di un negozio digitale o di un’azienda che abbia anche dei punti vendita fisici. Materialmente, il responsabile ecommerce è il soggetto responsabile per il coordinamento di tutte le strategie aziendali. Ad esempio, è lui il soggetto deputato ad aggiornarsi costantemente sulle strategie di marketing necessarie a battere sul tempo la concorrenza.
Insomma, lavora come analista ecommerce, ma si occupa anche di elaborare tutte le informazioni raccolte e analizzate – sia per quanto riguarda il mercato che per quanto riguarda l’azienda per cui lavora – e rielaborarle in modo da offrire una strategia efficace ed efficiente. Un lavoro di responsabilità, che richiede una mente analitica e una certa dose di creatività e spirito di avventura.
Ecommerce manager: cosa fa?
Bella domanda! Proviamo ad analizzare insieme le mansioni di un esperto di management ecommerce.
Per prima cosa, deve essere in grado di progettare siti web. Ovviamente non parliamo di competenze nel web design, ma di sviluppo del sito. In questo, il suo lavoro deve concentrarsi sulla user experience. Ma non solo, perché come abbiamo detto il comparto analisi è decisamente rilevante. L’ecommerce manager è infatti la figura specializzata nello studiare, e a volte prevedere, i nuovi sviluppi nel mondo dell’ecommerce, ma anche studiare il modo di raggiungere gli utenti e aumentare il traffico.
Oltre a questo studia i dati dell’azienda per ottimizzarne le prestazioni, e analizza i motori di ricerca e l’utilità – in termini di ritorno di traffico – di ogni strategia elaborata. Un lavoro circolare che parte dallo studiare le tendenze di settore, continua con l’elaborarle per applicarle al proprio ecommerce, e finisce con lo studiare l’effetto che hanno sugli utenti per verificare che siano davvero convenienti.
Quando poi si tratta di grandi realtà, il suo lavoro consiste anche nel relazionarsi con tutti coloro che vogliono diventare ecommerce manager. O meglio: che vogliono entrare a far parte della divisione ecommerce. Si occuperà quindi di selezionare e formare il proprio team in modo che possano offrire un servizio di qualità all’azienda.
E ancora, sapete chi stila il budget per le nuove strategie? Bravissimi, siamo certi che conoscete già la risposta. Proprio lui. Pianificando non una, ma diverse stime provvisorie, e massimizzando le risorse per far fronte a ogni tipo di imprevisto e, soprattutto, a eventuali cambi di strategia dell’ultimo minuto. Insomma, non solo aumentare le vendite, ma anche fare in modo che per ogni investimento ci sia il miglior ritorno possibile.
Come diventare ecommerce manager
Se il vostro obiettivo è lavorare nell’ecommerce, siete decisamente fortunati, perché si tratta di un profilo che, oggi, è decisamente tra i più ricercati. Ma che caratteristiche deve avere una persona che vuole candidarsi per questa posizione?
In primo luogo, degli studi in marketing e comunicazione non guastano. Ma allo stesso tempo non bastano. Bisogna dimostrare di avere capacità sia analitiche che tecniche, avere abilità nella gestione dei team e nel problem solving, e non essere il tipo di persona che riposa sugli allori. È necessario, infatti, qualcuno che abbia voglia di guardarsi intorno e aggiornarsi costantemente.
Oltre a queste soft skills, grande importanza viene data alla comunicazione, che deve essere allo stesso tempo efficace e creativa. Per farlo è ovviamente necessaria una conoscenza profonda delle tecniche di e-marketing, ma anche analisi finanziaria, progettazione di siti web, ottimizzazione delle risorse, motori di ricerca e, ovviamente strategia.
Infine, è importante saper essere flessibili. Non solo con gli orari, ma anche e soprattutto mentalmente. Lavorare sul web significa affrontare molti imprevisti, ed è necessario quindi qualcuno che sia in grado di ripensare completamente una strategia in tempi brevi.
L’ ecommerce manager: una professione a tutto tondo
Insomma, dal tecnico ecommerce fino al creativo. Esiste qualcosa che l’ecommerce manager non debba fare? No. Il lavoro di pianificazione strategica e di supervisione richiede una competenza in diversi settori, praticamente in tutti i campi del commercio elettronico, fondamentale sia che si lavori in team sia che si lavori da soli. In compenso, si tratta di una professione estremamente stimolante, che permette di rimanere in costante contatto con tutte le novità del mercato, e favorisce, anzi: incoraggia, l’uso della creatività. Un vero lavoro per menti brillanti!
