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Sempre più persone si chiedono come trasferire l’ecommerce da Magento a Shopify, specie dopo l’update da Magento 1.9 a Magento 2.0, che rende l’operazione di migrazione sulla stessa piattaforma lunga e costosa.

Per gli imprenditori digitali che stanno avendo dubbi sull’uso di Magento, questo è decisamente il momento giusto di prendere in considerazione altre piattaforme. Una su tutte: Shopify, da diversi anni in concorrenza con Magento, e in grado di offrire diverse funzionalità che rendono il trasferimento da Magento più rapido ed economico dell’aggiornamento di quest’ultimo.

Magento e Shopify a confronto

Entrambe le piattaforme offrono soluzioni per l’ecommerce, ma lo fanno in modo molto diverso tra loro.

Magento è open source e, come molte altre soluzioni open, offre agli utenti massima libertà. Ovviamente ciò significa anche che per utilizzare le sue funzionalità sia necessario avere un certo know how. Il suo punto forte è anche il suo tallone d’Achille: chi voglia realizzare un ecommerce personalizzato, ma non disponga delle competenze tecniche necessarie, dovrà ricorrere a uno sviluppatore Magento, ovviamente a pagamento.

Questo vale anche per gli aggiornamenti, l’hosting e la soluzione di bug, cyber attacchi e altri problemi di sicurezza, crash del sito e via discorrendo.

Anche in questo caso è possibile demandare tutto a uno sviluppatore Magento, ma anche in questo caso a pagamento, e con un prezzo maggiorato nel caso di richieste fuori dall’orario d’ufficio. Inoltre, lo sviluppatore lavora su singola richiesta, quindi ogni controllo per verificare eventuali problemi resta sulle spalle del titolare dell’ecommerce.

Ben diverso l’approccio di Shopify, che si è concentrato su accessibilità e facilità d’uso. L’idea di fondo è che gli imprenditori digitali devono poter pensare al loro business, non al loro sito web. Per questo limitano la libertà d’azione sul proprio web shop, occupandosi però di tutti gli aspetti relativi all’IT.

Con Shopify, ad esempio, non è necessario fare migrazioni del sito per avere un aggiornamento completo della piattaforma, o ancora: in caso di cyber attacchi la piattaforma se ne occupa automaticamente senza neanche avvisare (leggasi: disturbare inutilmente) l’utente. Lo stesso vale per gli aggiornamenti. L’hosting è incluso nel prezzo. In poche parole gli utenti non devono fare assolutamente nulla, e se incontrano difficoltà possono rivolgersi a un help desk, anche in questo caso incluso nel prezzo.

Magento e Shopify: approfondiamo meglio

Da quanto detto finora, Shopify sembra una scelta migliore rispetto a Magento sotto ogni punto di vista. Naturalmente non è così: in primo luogo, a tanto supporto corrisponde una necessaria perdita di almeno una parte del controllo sul proprio sito.

Inoltre, Shopify richiede una percentuale per ogni vendita: 2% per le transazioni più economiche, 1% per quelle di medio valore. Nessun fee per le transazioni più costose, e va riconosciuto che anche con questa tassa Shopify risulta più economica di Magento.

Gli sviluppatori

Indipendentemente dalla piattaforma, per una migrazione del sito l’assistenza degli sviluppatori è necessaria. Il grande vantaggio di Shopify è che le configurazioni sono così semplici da richiedere poco tempo, e quindi passare da Magento a Shopify è decisamente più economico che fare una migrazione da Magento 1.9 a Magento 2.0 o da Shopify a Magento.

Via: code.nl

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