Sono ancora molti gli eCommerce in cui la fase di checkout non è adeguatamente ottimizzata, e questo dipende principalmente dalla scarsa attenzione dei loro titolari verso le esigenze dei consumatori.
Fortunatamente, ci sono diversi accorgimenti che si possono adottare per assicurare la migliore shopping experience al cliente e ridurre il tasso di abbandono del carrello. Anche il cambiamento apparentemente più insignificante può portare notevoli risultati.
Non forzare la creazione di un account
Gli utenti vogliono acquistare i prodotti velocemente, facilmente e in sicurezza. I titolari invece vogliono vendere, certo, ma sono interessati anche alla raccolta dei dati dei clienti, che servono a vendergli più prodotti. Spesso un aspetto problematico è il momento in cui i dati vengono richiesti: prima della fase di checkout, il che può far sentire i clienti forzati a registrarsi per completare l’ordine e, di conseguenza, indurli ad abbandonare il carrello.
Al contrario, la cosa migliore sarebbe consentire la creazione degli account dopo il completamento del checkout, chiedendo al cliente se vuole salvare le informazioni per il prossimo accesso, cosa che avverrà con maggiore probabilità se il checkout si è rivelato un’esperienza piacevole.
Cattura in fretta l’indirizzo email
A differenza degli altri dati, l’indirizzo mail va richiesto al cliente il prima possibile (per fortuna il checkout di Shopify é molto ben fatto e ottimizzato). Questo perché il numero dei visitatori è inevitabilmente superiore a quello dei clienti che completano l’ordine, quindi ottenerne l’indirizzo consente di avviare campagne di email marketing nei confronti di coloro che abbandonano il carrello.
Ad esempio, si può chiedere di inserire l’indirizzo mail e poi offrire la possibilità di scegliere se registrarsi o continuare come visitatori.
Un altro vantaggio è quello di poter analizzare le abitudini dei visitatori e inviare email pubblicitarie personalizzate, sincronizzando i dati in tempo reale tra il tuo shop online e il provider che si occupa di email marketing.
Questo è un esempio di quanto detto sopra. Creare un profilo del cliente è facile e veloce.
Assicurati che la sezione checkout sia ben distinta dalle altre
Una volta che il cliente ha raggiunto la sezione del checkout, evita che se ne allontani per cercare su altre pagine le informazioni di cui ha bisogno. Lo scopo è fargli raggiungere la pagina di conferma dell’ordine il più velocemente e facilmente possibile, quindi deve poter trovare sulla stessa pagina tutte le informazioni necessarie a farlo.
Rendi la procedura di checkout breve e veloce
Riduci la richiesta di informazioni a quelle strettamente necessarie, come l’indirizzo di spedizione e i dati di pagamento. Questo renderà più breve il processo di checkout. Inoltre, dividilo per fasi, e fai sapere al cliente a che punto si trova. Vedi qui come fa Rituals che ho analizzato durante il video di CRO analisi qui.
Cura la grafica per rendere il completamento del form facile e intuitivo
I form davvero facili e intuitivi da compilare prevedono asterischi che indicano i campi obbligatori, menù a tendina per informazioni come la nazionalità o la città, pulsanti a scelta singola come M/F quando le risposte possibili sono poche.
La grafica del form è importante, perché da questa dipende la velocità e la correttezza del suo completamento: i campi devono essere vicini e bene allineati alla rispettiva voce, e anche in questa sezione vanno fornite tutte le informazioni di cui il cliente può avere bisogno. Infatti come vedere interflora di seguito che ho analizzato durante la CRO video analisi ha un checkout che sembra lunghissimo.
Sii completamente trasparente, evita brutte soprese all’utente
Uno degli aspetti che spinge più facilmente i clienti ad abbandonare l’ordine nel mezzo del processo di checkout, è il trovarsi davanti dei costi di spedizione inaspettati. Questo inoltre gli lascia una cattiva impressione della tua attività, quindi è particolarmente importante mostrare le spese di spedizione, anche quando sono variabili, possibilmente prima del checkout.
Mostra segni di affidabilità e sicurezza durante il processo di checkout
Trattandosi di una procedura che implica l’inserimento dei dati di pagamento, durante il checkout è importante mostrare chiari segnali di sicurezza e affidabilità. Questi possono consistere nelle valutazioni degli altri clienti, nei loghi dei metodi di pagamento più noti o in quello del certificato SSL, fino alle informazioni sull’assistenza clienti.
In base a uno studio condotto dal Baymard Institute, l’esposizione di loghi di terze parti che si occupano di sicurezza o che sono note ai clienti, migliora la percezione positiva dello shop.
Un altro aspetto da considerare è quello di evitare il reindirizzamento a un provider per usarne l’SSL, quando non presente sul sito. Sebbene infatti sia una mossa corretta dal punto di vista tecnico, la percezione del cliente è di scarsa affidabilità.
Qualche considerazione finale
La pagina di checkout, ormai è chiaro, è la parte più importante dell’intero shop. Ed è qui che la fiducia dei clienti assume un ruolo fondamentale, e che il minimo errore può avere un impatto negativo sui ricavi. Prendere in considerazione i feedback dei clienti, e mettere al primo posto le loro esigenze quindi, non è un accorgimento superfluo ma anzi, costituisce un aspetto imprescindibile per assicurarsi che portino a compimento l’ordine.
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